Hoppipolla e ArgoCircolo

Non c’è limite alla creatività. È possibile parlare di cose difficili in maniera semplice. Con le parole, con le immagini, con il gioco, con la costruzione di nuove storie e racconti, da punti di vista infiniti.
Perché infiniti sono i luoghi da cui si possono osservare le cose. E molteplici quindi gli strumenti per spiegare temi complessi come quelli scientifici.
Il luogo di elezione del Big Blue, l’Antica Tonnara Su Pranu di Portoscuso, sarà allora il punto di fuga da cui tutti i partecipanti potranno tracciare più linee direttrici per comporre infine tanti disegni quante saranno le idee di mare, sostenibilità ambientale, biodiversità, impegno sociale, cittadinanza attiva.
Il Big Blue Festival sarà anche questo: un’occasione di confronto e riflessione per tutti.
E quindi, ci saranno le letture ad alta voce, quelle curate da Chiara Cuttica, un laboratorio in cui apprendere le tecniche espressive per una lettura consapevole.
Le letture sul mare a cura del Teatro Su Pranu, per immedesimarsi, facendo propri temi vicini alla nostra quotidianità più di quanto si possa credere.
Ma inoltre il racconto imbastito durante il Festival sui temi dell’ecosostenibilità marina proseguirà attraverso le immagini della mostra fotografica di Giovanni Paulis “I Giardini possibili”.
Non mancheranno le occasioni di gioco, per tutti inclusi i più piccoli, protagonisti attivi di un cambiamento che prende avvio proprio dall’immaginazione, dalla forza creativa che supera i confini del noto.
Hoppìpolla Associazione parteciperà all’edizione di quest’anno e animerà le giornate del Festival. Creatività, musica, gioco, saranno queste le parole d’ordine per imparare a conoscere il mare e tutti i suoi abitanti. Per divertirsi e con il potere dell’immaginazione entrare a far parte dell’habitat marino.
Anche Argo Circolo Letterario Fantadìa accompagnerà il pubblico di giovanissimi alla scoperta dei temi scientifici raccontati da più angolazioni durante la sesta edizione del Festival.
La lettura solleciterà il pensiero dei piccoli partecipanti. E accanto ai libri, il gioco sarà d’aiuto per comprendere le buone pratiche della sostenibilità e del rispetto dell’ambiente.
Infine un tuffo nella fantasia e nelle domande sul mare e l’ambiente per gettare le basi di nuovi ideali legati ai concetti di ecosostenibilità.

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